Ciao, sono Eugenio Scagliusi, sono nato a Bari il 17.12.1964 ed abito a Polignano a Mare, una bellissima cittadina a sud est di Bari, colonia greca del IV secolo a.C., nota per la particolarità della sua posizione, su scogli a picco sul mare. Nel giugno 1993 mi sono sposato con Angelica Salamida e dalla nostra unione sono nati i nostri due figli, Michelangelo e Dalila. Esercito la professione forense nel mio studio legale di Bari.
Diplomato al Liceo Classico "Domenico Morea" di Conversano, mi sono avviato all’attività legale dopo la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Bari. Mi occupo prevalentemente di diritto civile, societario e fallimentare. Dal 2001 sono avvocato cassazionista e dal 2017 giudice ausiliario in Corte di Appello a Lecce.
Da molti anni, quasi in contemporanea agli studi universitari, ho cercato ad avviare un personale percorso di interessamento alla partecipazione civica della città, sostenendo la concezione di una politica attiva da esercitarsi quotidianamente in ogni contesto ed in ogni ambito, anche a prescindere dall’assunzione di cariche politiche rappresentative, cariche che ho anche ricoperto nel mio Comune dal 2004 al 2017. Tra le mie iniziative più apprezzate di quel periodo, i “Dialoghi per la politica”, alte occasioni di confronto in Sala Consiliare su temi di carattere generale e con ospiti di rilevo nazionale, insieme a tutte le altre iniziative culturali finalizzate alla elevazione della qualità del confronto politico. Pur tra mille difficoltà, ho insistito – ed insisterò sempre – ad investire nella “formazione”, in una educazione in senso ampio che possa contrastare la disaffezione alla politica, specie tra i giovani.
Rivendico fortemente la stretta connessione tra il mondo della politica e quello del diritto, convinto che la vera e più grande sfida della politica sia accostare la norma alla vita, creare un vero ordine giuridico dall’esperienza comune, valorizzandola.
Non condivido la facile e comune frase “la politica non mi interessa” ed oppongo l’opinione – anch’essa troppo comune e generalizzata – che la politica sia cosa sporca dalla quale è bene star fuori. Piuttosto, parafrasando Maurice Blondel ed appropriandomi di una frase che in verità non mi piace molto perché utilizzata in modo inesatto, ci si può anche illudere che la politica non ci interessi o non ci riguardi; in ogni caso la politica si occuperà di noi: “Se non agisco di mia propria iniziativa, c’è alcunchè in me o fuori di me che agisce senza di me”.
Nel 2001 mi sono iscritto, quasi per scherzo, all’associazione sportiva “Atletica Polignano”, da allora partecipando a svariate gare podistiche, anche sulla classica distanza della maratona, dopo aver sperimentato personalmente i benefici della corsa, cui oggi proprio non rinunzierei.
Queste mie passioni mi inducono spesso alla scrittura e, così, ho pubblicato diversi studi ed articoli sui temi della bioetica e della politica quale impegno quotidiano nella “pòlis”. Su quest’ultimo argomento, in particolare, ho pubblicato “La politica…una idea” (VivereIn, 2007), “Per una politica del dialogo” (VivereIn, 2011), “Il vivere politicamente” (VivereIn, 2018). Recentemente, anche uno studio dal tema “Lo sport quale valore di promozione umana, tra diritto allo sport ed etica per lo sport”, a conclusione di un percorso di “Etica politica” presso il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense.
Se pensate che queste passioni possano interessarvi... seguitemi. Altrimenti... grazie lo stesso!
